Lieve ritardo (con preavviso) e fatto materiale contestato: il licenziamento è illegittimo
18 Gennaio 2018
La condotta posta a base del licenziamento disciplinare non può risolversi in un fatto materiale che non sia giuridicamente qualificabile come inadempimento agli obblighi derivanti dal rapporto di lavoro (si pensi, ad esempio, all'ipotesi in cui l'inadempimento esiste nella sua materialità ma sia determinato da impossibilità della prestazione derivante da causa non imputabile al lavoratore), atteso che il concetto di "fatto materiale" deve imprescindibilmente associarsi ad una qualificazione giuridica, dovendosi trattare di una condotta materiale del lavoratore intrinsecamente qualificata alla stregua di un inadempimento imputabile. Proprio in considerazione di ciò è ragionevole sostenere che l'“insussistenza del fatto materiale contestato” deve essere intesa non solo nel senso di “non esistenza” del comportamento contestato, nella sua materialità, ma anche in quello di irrilevanza disciplinare dello stesso, sotto il profilo giuridico. |