Disabili e organizzazione aziendale, quali obblighi del datore di lavoro?

La Redazione
19 Giugno 2015

Tutti i datori di lavoro hanno l'obbligo di adottare provvedimenti efficaci e pratici, in funzione delle esigenze delle situazioni concrete, a favore di tutti i disabili, che riguardino i diversi aspetti dell'occupazione e delle condizioni di lavoro e che consentano a tali persone di accedere ad un lavoro, di svolgerlo, di avere una promozione o di ricevere una adeguata formazione.

Tutti i datori di lavoro hanno l'obbligo (Corte di Giustizia, 4.7.2013, C-312/11; d.l. n. 76/2013) di adottare provvedimenti efficaci e pratici, in funzione delle esigenze delle situazioni concrete, a favore di tutti i disabili, che riguardino i diversi aspetti dell'occupazione e delle condizioni di lavoro e che consentano a tali persone di accedere ad un lavoro, di svolgerlo, di avere una promozione o di ricevere una formazione: tale obbligo concorre a delimitare il legittimo esercizio del potere datoriale di recesso e pertanto è il datore di lavoro tenuto a provare l'inesistenza di altre posizioni lavorative adeguate o l'inutilità dei dovuti e ragionevoli “accomodamenti” diretti a consentire, nei limiti di uno sforzo proporzionato, lo svolgimento della prestazione lavorativa in condizione di uguaglianza con gli altri lavoratori.

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