Cassazione: apertura all’autonomia negoziale tra coniugi in vista di una futura separazione o divorzio

La Redazione
23 Luglio 2025

La Corte di cassazione, con la recentissima sentenza n. 20415/2025, riconoscere la liceità e vincolatività dell’accordo economico raggiunto in bonis tra i coniugi e destinato ad operare in caso di irrimediabile crisi familiare.

Con il ricorso alla Corte di cassazione contro la sentenza della Corte d'Appello di Brescia, si contesta la decisione di rigetto della domanda di nullità avanzata dal ricorrente nei confronti della scrittura privata in cui il marito avrebbe riconosciuto alla moglie una somma di denaro in caso di separazione, e in cui la moglie, a sua volta, avrebbe rinunciato ad alcuni beni mobili in favore del marito. Gli accordi adottati dai coniugi per regolare le implicazioni patrimoniali in caso di scioglimento del matrimonio sono stati considerati pienamente validi dagli organi d'appello quale espressione dell'autonomia contrattuale delle parti.

La Corte Suprema, nell'analisi del caso, ribadisce la validità degli accordi coniugali in tema di patrimonio, sottolineando la necessità di una autonomia contrattuale non limitata e il rispetto dei principi di legalità e dell'ordine pubblico. Si sottolinea che, laddove tali patti non siano contrari a norme imperative o diritti indisponibili e siano frutto di negoziati volontari, non devono essere oggetto di intervento giudiziario.

Vuoi leggere tutti i contenuti?

Attiva la prova gratuita per 15 giorni, oppure abbonati subito per poter
continuare a leggere questo e tanti altri articoli.