Provvedimenti degli organi di vigilanza e ricorso all'ispettorato interregionale
22 Novembre 2021
Il ricorso all'Ispettorato interregionale del lavoro avverso provvedimenti adottati ex art. 14 TUSL è ammesso anche ove oggetto di accertamento siano state violazioni di norme sulla sicurezza dei lavoratori?
In base alle modifiche entrate in vigore il 22 ottobre 2021 con il D.L. n. 146/2021 (art. 13), il nuovo testo dell'art. 14 D.lgs. n. 81/2008, relativo provvedimenti degli organi di vigilanza per il contrasto del lavoro irregolare, nonché per la tutela della salute e sicurezza dei lavoratori, avverso gli atti adottati dal personale ispettivo dell'INL con riferimento all'impiego di lavoratori (10 % e non più 20 %) senza preventiva comunicazione di instaurazione del rapporto di lavoro, è ammesso ricorso entro 30 giorni all'Ispettorato interregionale del lavoro territorialmente competente.
Quest'ultimo si pronuncia nei successivi 30 giorni, attribuendosi significato di silenzio-accoglimento, e conseguente perdita di efficacia del provvedimento di sospensione, all'eventuale inerzia dell'organo adito.
Il D.L. non prevede espressamente tale strumento di difesa avverso i provvedimenti di sospensione adottati in presenza delle violazioni prevenzionistiche.
Sul punto, pertanto, in attesa di eventuali modifiche in sede di conversione, sembra opportuno per il datore, al fine di far valere le proprie ragioni, procedere, entro 60 giorni dalla notifica del provvedimento, mediante ricorso giurisdizionale innanzi al TAR competente per territorio. |