Inquilini morosi: stanziato il fondo di 46 milioni di euro per la morosità incolpevole
02 Aprile 2020
Morosità incolpevole. Per “morosità incolpevole” si intende la situazione di sopravvenuta impossibilità a provvedere al pagamento del canone locativo in ragione della perdita o consistente riduzione della capacità reddituale del nucleo familiare, da ricondurre ad una delle seguenti cause: perdita del lavoro per licenziamento; accordi aziendali o sindacali con consistente riduzione dell'orario di lavoro; cassa integrazione ordinaria o straordinaria che limiti notevolmente la capacità reddituale; mancato rinnovo di contratti a termine o di lavoro atipici; cessazioni di attività libero-professionali o di imprese registrate derivanti da cause di forza maggiore o da perdita di avviamento in misura consistente; malattia grave, infortunio o decesso di un componente del nucleo familiare che abbia comportato o la consistente riduzione del reddito complessivo del nucleo medesimo o la necessità dell'impiego di parte notevole del reddito per fronteggiare rilevanti spese mediche e assistenziali.
Il fondo. Con il Decreto del 23 dicembre 2019 (GU Serie Generale n. 31 del 7 febbraio 2020), il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti di concerto con il Ministero dell'Economia e delle Finanze ha ripartito per l'annualità 2019 tra le Regioni la somma di 46.100.000 euro. Secondo il provvedimento in esame, le risorse per l'anno 2019 del Fondo destinato agli inquilini morosi incolpevoli di cui all'art. 6, comma 5, d.l. n. 102/2013, convertito, con modificazioni, dalla l. n. 124/2013, pari ad euro 46.100.000,00, saranno ripartite sulla base della tabella (allegato A).
I controlli. Le regioni individueranno i comuni cui destinare le risorse del fondo unitamente ad eventuali stanziamenti regionali anche in deroga all'elenco dei comuni a tensione abitativa approvato con delibera CIPE del 13 novembre 2003, n. 87. Inoltre, le regioni dovranno assicurare il monitoraggio sia sull'utilizzo dei fondi di cui al presente decreto che sugli eventuali stanziamenti regionali, secondo specifiche definite dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti. |