Procedura fallimentare e udienza telematica: la comunicazione delle modalità di partecipazione è a carico del curatore
26 Marzo 2020
A seguito delle disposizioni introdotte per contrastare la diffusione del Coronavirus, l'amministrazione della giustizia è chiamata ad adeguarsi alle norme di prevenzione sfruttando gli strumenti digitali e telematici per garantire la continuità dell'attività giudiziaria, come nel caso dell'udienza di esame delle domande di ammissione al passivo fissata dal Tribunale di Siracusa con modalità telematica, attraverso il software Teams.
Udienza telematica. Il Tribunale di Siracusa, con provvedimento dello scorso 13 marzo, in virtù dell'art. 2, comma 2, lett. f) del decreto-legge 8 marzo 2020, n. 11 relativo alle misure da adottare da parte degli uffici giudiziari per il contenimento dell'emergenza epidemiologica da COVID-19 e visto il provvedimento del Direttore generale dei sistemi informativi e automatizzati del Ministero della Giustizia, ha accolto l'istanza del curatore fallimentare fissando l'udienza per l'esame delle domande tardive di ammissione al passivo in modalità telematica. Ha poi precisato che «l'utilizzo del software per l'accesso alla stanza virtuale è gratuito, e non richiede registrazioni, inserimento di credenziali né sottoscrizione di abbonamenti. L'utente dovrà dotarsi unicamente di un dispositivo (PC, tablet o smartphone) munito di videocamera e microfono».
Fonte: www.dirittoegiustizia.it
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