Inapplicabilità del rito accelerato di cui all’art. 120, comma 2 bis, c.p.a. ai c.d. “contratti esclusi”
03 Ottobre 2019
In presenza di “un cd. contratto escluso” (ex art. 49 ter del d.lgs. n. 177 del 2005 e ex art. 17 del d.lgs. n. 50 del 2016), non si applica il rito accelerato di cui all'art. 120, comma 2 bis, del codice del processo amministrativo (trattandosi di rito non coessenziale all'evidenza pubblica).
Appartiene alla cognizione del G.A. la controversia in tema di formazione di un elenco di avvocati a cui conferire il patrocinio e la difesa di Assicurazioni di Roma – Mutua Assicuratrice Romana. L'avviso pubblico per la formazione di un elenco di avvocati ai quali conferire incarichi in ordine al patrocinio e alla difesa di Adir (Assicurazioni di Roma – Mutua Assicuratrice), costituisce attuazione della buona pratica indicata da ANAC nelle Linee guida n. 12/2018 nonché dell'art. 4 del Codice dei contratti pubblici. Esso pertanto, pur non costituendo un appalto di servizi né essendo finalizzato alla costituzione di un rapporto di lavoro, è comunque riconducibile alla cognizione del G.A., trattandosi di attività di natura procedimentale in attuazione dell'art. 4 del Codice dei contratti, finalizzata alla selezione, con metodo comparativo, di una serie di avvocati cui, successivamente, l'ente attribuirà, di volta in volta, incarichi di patrocinio e difesa legale. |