Se manca copia della sentenza trasmessa telematicamente e la relativa attestazione, rileva la data di pubblicazione della sentenza

Redazione scientifica
30 Settembre 2019

Ove manchi la copia della sentenza notificata telematicamente con la relativa attestazione di conformità, ai fini della decorrenza del termine breve per impugnare si può fare riferimento soltanto alla data di pubblicazione della sentenza depositata, in modo da verificare la tempestività o meno del ricorso.

La Corte di Cassazione, decidendo su una questione processuale nell'ambito di un fallimento, ha rilevato preliminarmente che il ricorrente, nelle premesse del ricorso, ha indicato che copia della sentenza impugnata, pubblicata il 2 maggio 2017, è stata notificata dalla controparte al Curatore il 13 giugno 2017.
Osservano i Giudici che, pur essendoci l'attestazione di conformità della copia della sentenza estratta dal fascicolo telematico, non si rinviene copia della sentenza notificata per via ordinaria o telematica, con l'attestazione di conformità nel secondo caso. Tale requisito è necessario per valutare se il ricorso è tempestivo, essendo stato notificatol'11 settembre 2017.
In proposito la Corte osserva che in mancanza di tale requisito formale che consente la verifica della tempestività del ricorso per la decorrenza del termine breve (art. 326 c.p.c.) per impugnare si può fare riferimento soltanto alla data di pubblicazione della sentenza depositata per verificare la tempestività o meno del ricorso.
Alla luce di ciò la Corte rileva la tardività del ricorso e lo dichiara improcedibile.

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