Tribunale di Pisa: istruzioni per i curatori, commissari e liquidatori

07 Dicembre 2018

Il Tribunale di Pisa, attraverso un vademecum datato 15 ottobre, offre delle istruzioni ai curatori, ai commissari e ai liquidatori per i principali adempimenti e depositi.
TRIBUNALE DI PISAUFFICIO FALLIMENTI-Istruzioni per curatori, commissari e liquidatori Alla luce dei recenti aggiornamenti del sistema informatico di gestione dei fascicoli afferenti alle procedure concorsuali, si rende necessaria l'emissione del seguente vademecum per i principali adempimenti e depositi da parte dei professionisti. Le indicazioni ivi contenute sono obbligatorie a far data dal 29 ottobre 2018. 1. GESTIONE DEL CONTO DELLA PROCEDURANel momento in cui viene aperto un conto corrente intestato alla procedura è necessario che il curatore (o CG. o liquidatore) ne dia comunicazione al Tribunale, indicando specificamente: - ABI, CAB e pec della filiale presso cui è poggiato il conto;- Importo di apertura.Ogni operazione sul conto corrente deve essere comprovata, si prega pertanto di depositare:- Attestazione dell'avvenuto versamento sul c/c delle somme in entrata;- Fatture relative ai pagamenti effettuati. 2. RELAZIONI PERIODICHELe relazioni periodiche ex art. 33) u.c. l.f. dovranno essere depositate attraverso l'evento "deposito re/azione periodica sintetica": l'uso del precedente evento a far data dalla prossima patch di aggiornamento comporterà il realizzarsi di un errore cd. FATALE: non visibile né gestibile dalla cancelleria, la quale non potrà forzare l'accettazione della busta. Si auspica pertanto che venga utilizzato il nuovo evento sin da quando sa rà reso disponibile dalle piattaforme. 3. LIQUIDAZIONE COMPENSIOgni qualvolta si renda necessario corrispondere un onorario ad un professionista è necessario seguire i seguenti passaggi:- Verificare che il professionista sia nominato all'interno del fascicolo (come (TU, legale, coadiutore etc.);- Depositare "istanza di liquidazione" scegliendo se relativa a compenso/acconto/integrazione e compilando correttamente tutti campi della maschera che il sistema predispone.
--> l'istanza deve essere presentata sempre: se nell'istanza di nomina è stato allegato il preventivo del professionista il visto del giudice non costituisce provvedimento di liquidazione.

4. MANDATI DI PAGAMENTO COMPENSOUna volta liquidato il compenso da parte del G.D. andrà inoltrata la richiesta di "istanza di emissione mandato di liquidazione", specificando se di compenso/acconto/integrazione e compilando correttamente tutti i campi della maschera che il sistema predispone. Nel campo importo deve essere inserito l'importo complessivo (comprese spese e previdenza), tranne la ritenuta d'acconto.

È stata implementata l'emissione dei mandati di pagamento elettronici, si raccomanda perciò di utilizzare sempre l'istanza opportuna e di compilare correttamente tutti i campi della maschera che il sistema predispone, poiché gli stessi verranno riversati automaticamente nel provvedimento.In caso di scelta errata dell'istanza (ad. es. istanza per mandato generico) o di errata compilazione delle stesse, la cancelleria è tenuta a rifiutare il deposito dell'atto. Una volta effettuato il pagamento andrà depositata la fattura quietanzata.Per il pagamento della ritenuta di acconto dovrà essere inViata separata "istanza di emissione mandato di pagamentoN per le cui specifiche si rinvia al paragrafo successivo. 5. EMISSIONE MANDATI DI PAGAMENTO GENERICI TElEMATICIQuando debbano essere effettuati dei pagamenti generici (fornitori, erario etc.) è necessario seguire i seguenti passaggi:- Invio di "istanza di emissione mandato di pagamento" compilando correttamente tutti i campi della maschera che il sistema predispone.

-->nel caso di pagamenti a favore dell'erario (F23, F24) nel campo beneficiario inserire "Erario", mentre nei campi codice fiscale ed iban inserire il simbolo ''l''. -->è possibile inviare un'unica istanza di pagamento solo nel caso in cui il destinatario del pagamento sia lo stesso (ad. es. più fatture dello stesso fornitore); in ogni altra ipotesi sarà necessario presentare istanze separate.

È stata implementata l'emissione dei mandati di pagamento elettronici, si raccomanda perciò di utilizzare sempre l'istanza opportuna e di compilare correttamente tutti i campi della maschera che il sistema predispone, poiché gli stessi verranno riversati automaticamente nel provvedimento. In caso di scelta errata dell'istanza o di errata compilazione delle stesse la cancelleria è tenuta a rifiutare il deposito dell'atto. 6. USO DEGLI SPECIFICI EVENTIStante la continua implementazione del sistema si invitano i signori curatori a voler utilizzare correttamente tutti gli eventi specifici previsti, e quelli di futura introduzione, per consentire una miglior efficacia del sistema.

Gli atti per i quali è previsto uno specifico evento potranno essere rifiutati dalla cancelleria se inoltrati attraverso la funzione "altri atti". 7. VIDIMAZIONE LIBRO GIORNALELa vidimazione del libro giornale potrà essere richiesta tramite SIECIC inviando quale atto principale apposita istanza in pdf ed allegando le pagine del libro da vidimare in formato word, comprensive dell'attestazione in calce: "Il presente libro giornale si compone di n. .... Pagine, numerate dalla ..... alla ...... " Il G.D. firmerà digitalmente il libro giornale che potrà poi essere scaricato dal curatore dal SIECIC. Pisa, 15 ottobre 2018 Il G.D. ai fallimentiDott. Giovanni Zucconi L'Editore declina ogni forma di responsabilità in caso di eventuale difformità tra il contenuto pubblicato sui siti istituzionali e le prassi delle singole cancellerie.

Pertanto si invita a verificare sempre con la cancelleria dell'ufficio giudiziario di interesse eventuali aggiornamenti.

Vi invitiamo a segnalarci eventuali modifiche ai protocolli pubblicati scrivendo a redazioneilprocessotelematico@giuffre.it

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