Limiti reddituali per l’accesso alla pensione sociale

La Redazione
25 Giugno 2025

La Corte di cassazione afferma che il reddito imponibile ai fini l'IRPEF rimane il criterio predominante anche per i fabbricati non locati soggetti all'IMU, ad eccezione solo della casa principale, che beneficia di una specifica disposizione normativa.

Al fine di determinare il limite di reddito per l'accesso alla pensione sociale ai sensi dell'art. 26 della legge 153 del 1969, degli artt. 12 e 19 della legge 30 marzo 1971, n. 118, e dell'art. 3, comma 6, della legge della legge 03/08/1995, n. 335rileva il reddito imponibile ai fini IRPEF e nel conteggio di esso rientra anche il reddito da fabbricati ad uso abitativo e non locatidiversi dall'immobile adibito ad abitazione principale considerato che solo per quest'ultimo opera la deroga stabilita dall'art. 26 della legge 153 del 1969 e considerato che le somme corrisposte a titolo di IMU non sono, in via generale, deducibili dall'IRPEF ai sensi dell'art. 10 d.P.R. 22/12/1986, n. 917 (t.u.i.r.)

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