Protocollo d’intesa tra Consob e Banca d’Italia per disciplinare gli interventi Mifir
22 Maggio 2025
Il Protocollo d'intesa sottoscritto da Consob e BankItalia in materia di potere di intervento su strumenti finanziari, depositi strutturati e attività e pratiche collegate, mira a coordinare e disciplinare lo scambio di informazioni così come previsto e stabilito dal Testo unico della finanza (Tuf). Il Tuf attribuisce alla Consob il potere di intervento per la tutela degli investitori e per l’ordinato funzionamento e l’integrità dei mercati finanziari e delle merci ed alla Banca d’Italia per la salvaguardia della stabilità del sistema finanziario nazionale. Il potere di intervento può essere esercitato attivando misure, sia temporanee che permanenti, dirette a banche, imprese di investimento o gestori dei mercati. Più specificamente il Protocollo disciplina: i) lo scambio di informazioni sugli strumenti finanziari in circolazione in Italia, includendo anche quanto dovesse emergere dalle analisi periodiche o dalla partecipazione ai lavori dell’European Banking Authority (Eba) e dell’European Securities and Markets Authority (Esma); ii) modalità e termini per il rilascio del parere previsto dal Tuf in caso di esercizio del potere di intervento da parte di una delle due autorità; iii) il reciproco riconoscimento quale “punto di contatto” per le comunicazioni rispettivamente con l’Eba e l’Esma. Vale la pena di ricordare che il potere di intervento, introdotto dal regolamento europeo sui mercati degli strumenti finanziari (Mifir), consiste nella possibilità di vietare o limitare: i) la commercializzazione, la distribuzione o la vendita di strumenti finanziari e depositi strutturati; ii) talune attività e pratiche finanziarie collegate (come, ad esempio, modalità di collocamento, strategie di distribuzione, meccanismi di incentivazione collegati alla distribuzione di prodotti finanziari). |