La residenza abituale del minore in rapporto alla tenera età
26 Maggio 2025
In tema di sottrazione internazionale di minore, si evidenzia l'importanza del fattore età nell'ambito della identificazione del concetto di residenza abituale quale «luogo in cui il minore, in virtu' di una durevole e stabile permanenza, anche di fatto, ha il centro dei propri legami affettivi, non solo parentali, derivanti dallo svolgersi in detta località della sua quotidiana vita di relazione». Nel caso in cui il minore è molto piccolo e vive con la madre in un Paese diverso da quello abituale del padre, è essenziale esaminare la dipendenza del minore dalla madre, la durata e l'effettivo radicamento di quest'ultima nel territorio del primo Stato per determinare la sua residenza abituale. Inoltre bisogna considerare l'integrazione sociale della madre, di cui il minore fa parte, pur mantenendo regolari contatti con l'altro genitore. |