L'invito alla negoziazione assistita in corso di causa deve essere notificato al difensore ex art. 170 c.p.c.
29 Aprile 2025
Nel caso di specie, il Tribunale ha ritenuto che l'eccezione di improcedibilità della domanda formulata dal convenuto per mancato regolare esperimento della procedura di negoziazione assistita ex artt. 2 e 3 d.l. n. 132/2013 fosse infondata e pertanto dovesse essere rigettata. Infatti, in tema di negoziazione assistita l'invito alla procedura conciliativa in corso di causa deve essere notificato al difensore costituito e non alla parte personalmente: l'art. 170 c.p.c. dispone che, dopo la costituzione in giudizio, tutte le notificazioni e comunicazioni devono essere fatte al procuratore costituito «salvo che la legge disponga altrimenti». Poiché l'art. 3, d.l. n. 132/2014 si limita a stabilire che, rilevato il mancato esperimento della procedura, il giudice assegna un termine di 15 giorni per la comunicazione dell'invito alla negoziazione, tale norma non costituisce una deroga al principio generale (cfr. Cass. civ., sez. III, 10 gennaio 2023, n. 369). |