Caricamento dell'atto e della relata di notifica
L'area web si presenterà con tre sezioni:
1) Notifiche non perfezionate: per il destinatario che potrà cercare eventuali notifiche ricevute impostando un range di date o il codice fiscale del mittente;
2) Predisponi notifica: per effettuare la notifica;
3) Notifiche predisposte e certificazioni: per accedere alle elenco delle notifiche effettuate e scaricare le certificazioni.


Cliccando su predisponi notifica si dovrà inserire il codice fiscale del destinatario e l'oggetto della notifica come, ad esempio, la tipologia di atto notificato e l'eventuale numero di ruolo.

Nella schermata successiva si dovrà importare l'atto da notificare che dovrà essere in pdf e, se firmato dovrà essere firmato in Pades poiché il sistema non accetta firme Cades. Qualora gli atti siano più di uno, ad esempio ricorso e decreto, si potrà mettere anche solo il ricorso e inserire il decreto nella schermata successiva ove sarà possibile aggiungere allegati.
Si dovrà altresì spuntare la casella con cui si dichiara la sussistenza dei presupposti per l'inserimento della notifica.

Dopo essere andati aventi nella schermata successiva si potrà caricare la relata di notifica, che dovrà essere firmata in Pades, ed eventuali ulteriori allegati come, ad esempio, la procura alle liti. Si dovrà altresì caricare la ricevuta di mancata consegna della PEC in formato .eml; tuttavia, laddove non si sia effettuato un preventivo tentativo di notifica il campo potrà essere lasciato vuoto.
Inoltre, in caso di notifica non effettuata poiché l'indirizzo PEC del soggetto obbligato per legge a comunicarlo non è presente in alcun pubblico registro, sarà opportuno inserire tra gli altri documenti una stampa del pubblico registro da cui si evince la mancata comunicazione della PEC del soggetto obbligato.

Infine, il sistema assegnerà un numero di protocollo della notifica e l'esito delle stesse potrà essere consultato nella sezione “notifiche predisposte e certificazioni”.