È compensabile ex art. 56 l. fall. il credito del locatore per canoni scaduti con il controcredito da restituzione del deposito cauzionale?

La Redazione
16 Gennaio 2023

Il Tribunale di Piacenza, in tema di accertamento al passivo, ha esaminato la questione circa la compensabilità tra il credito dell'opponente per canoni di locazione scaduti ed controcredito da restituzione del deposito cauzionale vantato dal fallimento.

In tema di ammissione al passivo, il credito del locatore per canoni scaduti e per danni da inadempimento contrattuale non può essere compensato ex art. 56 l.fall. con il controcredito da restituzione del deposito cauzionale qualora la restituzione dell'immobile sia stata effettuata dalla Curatela dopo la dichiarazione di fallimento, in quanto tale credito costituisce un debito del creditore insinuante nei confronti della massa fallimentare, sorto solo successivamente alla dichiarazione di fallimento, e non un debito verso il fallito anteriore alla dichiarazione, dovendo essere la riconsegna del bene individuata come fatto genetico dell'obbligo per l'accipiens di restituzione del deposito cauzionale, in quanto è solo in tale momento che il locatario può prendere contezza dell'eventuale inadempimento, da parte del conduttore, degli obblighi contrattualmente assunti, sicché normalmente solo al momento della riconsegna viene meno lo scopo di garanzia del deposito cauzionale e sorge, conseguentemente, l'obbligo di restituzione della somma.

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